Nasce Bicilav, lo stallo sicuro per bici e mezzi elettrici creato da Metalsider
Una presa Schuko da 220 permette la ricarica dei mezzi elettrici. Sulla colonnina è presente anche una presa Usb da 12 volt
Nuovi stalli portabici comodi e sicuri per favorire la mobilità sostenibile, soprattutto in ambito lavorativo. Li ha ideati e realizzati la Metalsider di Michele Dell’Accio e rientrano in Mobilav
Nasce Bicilav, lo stallo sicuro per bici e mezzi elettrici creato da Metalsider © Metalsider
Mobilav Metal Sider
la metal sider SAS di dell’accio Michele ha ideato questo progetto denominato mobilav con l’obiettivo di spostare quote di mobilità dall’auto alla bicicletta con un programma di cambiamento Nuovi stalli portabici comodi e sicuri per favorire la mobilità sostenibile, soprattutto in ambito lavorativo. Li ha ideati e realizzati la Metalsider Sas di Dell’Accio Michele e rientrano in Mobilav, il progetto partorito dall’azienda coratina, volto a promuovere lo spostamento dei dipendenti in bici o con mezzi alternativi alla macchina. L’attività chiave di MOBILAV consiste nel proporre biciclette a pedalata assistita (bici elettriche), con possibilità che i dipendenti possano acquistarle anche tramite finanziarie con garanzie rese dallo stesso datore di lavoro.
BICILAV
Bicilav, i nuovi stalli componibili, realizzati in acciaio e completamente personalizzabili, permettono di parcheggiare la propria bici, bici elettrica a pedalata assistita o monopattino, in tutta sicurezza. Il manubrio e parte del telaio vengono circondati da una speciale ganascia che impedisce lo spostamento della bicicletta. La ganascia viene chiusa da un lucchetto. «Stiamo pensando anche di implementarne la comodità con lo sviluppo di un’app apposita che apra e chiuda lo stallo», spiega Caterina Dell’Accio di Metalsider. Una presa Schuko da 220 permette la ricarica dei mezzi elettrici. Sulla colonnina è presente anche una presa Usb da 12 volt.
Non solo Comuni, ospedali o enti in generale, gli stalli di Metalsider sono soprattutto dedicati alle aziende, proprio per favorire lo spostamento casa-lavoro dei dipendenti con mezzi alternativi all’auto e tendere la mano alla rivoluzione ambientale che il mondo necessita.
FONTE: CoratoLive.it